Giovanni Ferraris

La Banca Dati per lo sport turistico piemontese

Giovanni Maria Ferraris, assessore regionale allo Sport della Regione Piemonte, ha presentato oggi ai rappresentanti dei Comuni piemontesi il progetto della Banca Dati dei Comuni a vocazione Sportiva Turistica. I Comuni che dispongano di impianti outdoor/indoor e che siano strutturati con servizi turistico-ricettivi adatti ad accogliere le squadre di Federazioni sportive potranno presentare manifestazione di interesse all’indirizzo: www.regione.piemonte.it/turismo/cms.

Siamo tutti consapevoli – ha dichiarato Ferraris – del momento di grande difficoltà finanziaria che viviamo e della scarsità di risorse delle amministrazioni. Dobbiamo quindi contare sempre meno su contributi pubblici e sempre più sulla capacità di utilizzare le risorse esistenti per attrarne altre. Dobbiamo valorizzare le nostre caratteristiche ambientali, paesaggistiche, enogastronomiche e soprattutto le strutture sportive, di cui il Piemonte è ricchissimo. Ci assumiamo l’impegno concreto di raccogliere informazioni e renderle omogenee, promuovere territori e  iniziative, e investire quanto possibile per esse stesse.

L’investimento sull’impiantistica sportiva in Piemonte – ha proseguito Ferraris – è stato negli anni cospicuo, per cui le nostre amministrazioni dispongono di molte strutture di ottimo livello; bisogna utilizzarle, sia per singole competizioni, che per periodi più lunghi, come quelli delle preparazioni atletiche.

Per Ferraris la Banca Dati servirà a far incontrare meglio domanda ed offerta, in particolare nell’ambito dei ritiri sportivi e permetterà alla Regione Piemonte di promuovere i propri territori in sede nazionale ed internazionale, come una sorta di “agente” delle nostre amministrazioni locali.

Il nostro obiettivo – ha concluso Ferraris – è quello di riuscire a poter offrire una fotografia dell’offerta sportiva in Piemonte e di creare il catalogo delle discipline sportive del Piemonte, accessibile a tutti, sportivi e non. Più informazioni si hanno e più si mettono in condivisione, più si rende competitivo il territorio.