Pubblicato il bando per l’impiantistica sportiva nei territori montani

Pubblicato oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte l’invito per la presentazione di progetti finalizzati allo sviluppo, potenziamento e qualificazione dell’impiantistica sportiva regionale per il sostegno e la creazione di nuova impiantistica sportiva in territori montani, per lo sviluppo di pratiche turistico-sportive, con particolare riferimento agli sport praticabili all’aria aperta ed alla pluriattività” e reperibile al seguente link:

www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2015/04/attach/dda2000000016_880.pdf

Un provvedimento importante – ha affermato l’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris – nato dall’esigenza di dare impulso tra le comunità alle attività sportive nei territori montani, in particolar modo a quelle all’aria aperta, in grado di attrarre il turismo sportivo.

I soggetti beneficiari  – Enti Pubblici, Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI, Parrocchie ed Istituti religiosi che perseguano finalità ricreative e sportive senza fine di lucro, Società e Associazioni sportive senza scopo di lucro affiliate da almeno un anno ad una Federazione Sportiva Nazionale, ad una Disciplina Sportiva Associata e/o ad un Ente di Promozione Sportiva, riconosciuti dal CONI – dovranno inviare le domande entro e non oltre il 10 marzo 2015.

La misura prevede la possibilità di strutturare aree dedicate agli sport praticabili in ambiente naturale e all’aria aperta a infrastrutturazione leggera, quali interventi di sistemazione e realizzazione di spazi attrezzati dedicati alla pratica di attività fisico-motorie all’aperto, non destinati in modo specifico all’impiantistica sportiva, leggeri e a impatto ambientale bassissimo o nullo.

Esprimo soddisfazione per il risultato raggiunto malgrado il momento di difficoltà economica che ci vede tutti coinvolti, poiché questa misura è orientata il più possibile alla tutela del patrimonio impiantistico sportivo piemontese – ha concluso Ferraris – ed alla promozione ed alla diffusione della pratica sportiva a livello amatoriale e agonistico.