81° corso per operatori di Polizia Locale neoassunti

Promossi i 29 agenti provenienti da Cuneo, Vigliano Biellese, Unioni Comuni del Monviso, Rivarolo Canavese, Dogliani, Bastia Mondovì, Santena, Alba, Settimo Torinese, Venaria Reale, Carignano, San Maurizio Canavese, Nizza Monferrato, Ruffia, Coggiola, Robilante, Rivoli, Villanova Mondovì, Stresa, Borgosesia, Cherasco

Si è concluso ufficialmente questa mattina, con una cerimonia al teatro Toselli di Cuneo, l’ottantunesimo corso per operatori di Polizia Locale neoassunti, organizzato dalla Regione Piemonte. Tutti promossi i 29 discenti di 23 Enti locali distribuiti in 6 province, che hanno superato la prova d’esame al termine delle 360 ore di lezione (236 di teoria e 124 di pratica).

Nel corso, che  ha visto un incremento delle ore minime alla luce dell’introduzione del Piano Formativo Regionale per la Polizia locale, sono state affrontate anche materie teoriche particolarmente significative, come bullismo, cyberbullismo e vigile di prossimità. Nel contempo, sono state eseguite diverse esercitazioni pratiche, dagli accertamenti di illeciti amministrativi e delle infrazioni al codice della strada, alle tecniche operative, alla guida sicura dei veicoli di servizio ed altre ancora.

Gli operatori provengono da diverse amministrazioni locali: Cuneo, Vigliano Biellese, Unioni Comuni del Monviso, Rivarolo Canavese, Dogliani, Bastia Mondovì, Santena, Alba, Settimo Torinese, Venaria Reale, Carignano, San Maurizio Canavese,  Nizza Monferrato, Ruffia, Coggiola, Robilante, Rivoli, Villanova Mondovì, Stresa, Borgosesia, Cherasco.

Soddisfatto l’assessore regionale alla Polizia Locale Giovanni Maria Ferraris, che all’odierna cerimonia di chiusura ha dichiarato:

I miei complimenti all’organizzazione e auguri ai nostri agenti, punto di riferimento fondamentale per le amministrazioni locali e fiore all’occhiello della Regione Piemonte. La nostra attenzione nei loro confronti si è concretizzata nel DdL “Nuove norme in materia di Polizia Locale”, che risponde ad esigenze di ammodernamento della legge attualmente in vigore e soprattutto introduce elementi innovativi, frutto del confronto con i Comandi, le autonomie locali e le delegazioni sindacali. Spero che il documento – ha concluso l’assessore – possa trovare al più presto attuazione, ponendo le basi per un miglioramento della risposta del servizio alla domanda di sicurezza sempre crescente.